La Cripta Di Tatzelwurm (Stollenwurm) | Verme Con Le Zampe

Il nome Tatzelwurm (verme zampe o verme rettile) deriva dal tedesco antico, Tatzel significa zampa e Wurm, verme. È una leggendaria lucertola alpina sportiva a due o quattro zampe ed è anche comunemente chiamata Stollenwurm. Questo criptide è stato oggetto di osservazioni regolari dal XV secolo e ha terrorizzato più di un escursionista.
Un piccolo drago o una salamandra
Il Tatzelwurm o verme zampe è spesso descritto come coperto di squame, ma altre volte sembra avere un mantello. Assomiglierebbe a un serpente, oppure a un mammifero, dotato di tanto in tanto della testa di un gatto. Alcune storie attribuiscono a Stollenwurm un'altezza di 30 centimetri, altre di 1 metro. Il verme dalle zampe, piccolo drago o salamandra, tuttavia, sembra essere un animale aggressivo che attacca uomini e animali. Nidifica in grotte e gallerie che scava nella roccia. Si dice che il Tatzelwurm emetta fumi tossici e sputi persino fuoco. Secondo alcuni resoconti emette una bava velenosa e anche la sua pelle è velenosa.
Tatzelwurm è passato inosservato per quasi cinquant'anni
Creature simili sono state viste in tutta Europa. Nel 1924, due escursionisti trovarono uno scheletro lungo 1,20 metri di questo leggendario verme rettile. Questo scheletro è purtroppo andato perduto. Le foto scattate sono state tutte designate come bufale. Uno degli ultimi avvistamenti risale al 1954, nei pressi di Palermo in Sicilia. I contadini hanno visto una creatura con le zampe posteriori e la testa di un gatto attaccare un branco di maiali.
Heuvelmans presume che il verme zampe sia un parente dell'Heloderma o della salamandra gigante giapponese, il Megalobrataco. Altri criptozoologi sospettano un'affinità con Ophisaurus apodus, una lucertola senza piedi.
È possibile che l'ecosistema di una creatura che vive alle nostre porte sia ridotto a tal punto dal turismo e dall'urbanizzazione da essere scomparso davanti ai nostri occhi? I criptozoologi, tuttavia, presumono che gli esemplari di Tatzelwurm si nascondano ancora nel segreto delle montagne.
