All'interno Del Castello Di Glamis: Storia, Macbeth E Fantasmi

L'idea del mistero in Scozia evoca immediatamente antichi castelli infestati e storie di fantasmi. E di tutte le leggende della tradizione scozzese, la medaglia per il castello più infestato della Scozia va senza dubbio al castello di Glamis, a causa della sinistra "maledizione dello Strathmore" che incombe su di esso.
Storia del castello di Glamis
Tutto iniziò nel 1372 quando Roberto II di Scozia, il re che in seguito fondò la dinastia Stuart, donò il castello a Sir John Lyon. Ma una macchia di sangue sul pavimento appena fuori dall'ingresso del castello ci ricorda che qui, nel 1034, re Malcolm II fu selvaggiamente tagliato in due con un claymore, la spada scozzese a due mani. Nessuno è mai riuscito a rimuovere la macchia che potrebbe aver ispirato il racconto di Oscar Wilde Il fantasma di Canterville.
Il fantasma di Earl Beardie
Ma il fantasma più famoso di Glamis è il fantasma di Earl Beardie. La leggenda narra che domenica Lord Beardie non trovò nessuno con cui giocare a carte (anzi era proibito dalla Chiesa scozzese giocare a carte nel giorno del Signore) e dopo aver maltrattato diversi servi, urlò che avrebbe persino giocato "con il diavolo in persona fino al giorno del giudizio. " Fu allora che uno sconosciuto venne al castello e chiese di giocare a carte. I due si sono chiusi in una stanza e nessuno ha mai più sentito parlare di Earl Beardie o del misterioso ospite. Eppure gli abitanti del castello di Glamis giurano di sentire strani ululati e il tonfo dei dadi in alcune notti. E molti sono convinti di aver incontrato lo spirito eternamente tormentato di Lord Beardie con il gioco d'azzardo.
Il Macbeth di Shakespeare
Glamis è anche il castello in cui si trova il Macbeth di William Shakespeare: il luogo in cui il generale, l'eroe, avrebbe ucciso re Duncan. Ma Macbeth è anche la tragedia più temuta - superstiziosamente - delle compagnie teatrali di tutto il mondo che usano solo la frase "la tragedia scozzese" quindi non devono mai dire il suo nome esplicitamente. Infatti, le sue esibizioni furono colpite da diverse disgrazie: 22 spettatori morirono, nel 1849, durante i disordini causati dalla rappresentazione a New York; nel 1930, tre decoratori e costumisti morirono in una produzione; nel 1948, un'attrice che interpretava Lady Macbeth, durante la scena del sonnambulismo, cadde da un'altezza di 5 metri. Ogni produzione ha inevitabilmente la sua quota di incidenti e fallimenti: malori improvvisi degli attori, cadute dei set, veri feriti da armi di scena, incendi di tutte le installazioni elettriche. È come se le profezie delle streghe immaginate da Shakespeare gettassero un'ombra sinistra anche al di fuori del testo.

Lady Glamis e la Grey Lady
Fu proprio per stregoneria che Janet Douglas, Lady Glamis fu accusata nel 1537. Il castello fu requisito dal re Giacomo V e Lady Glamis fu bruciata sul rogo. Le accuse si sono successivamente rivelate false e il castello è stato restituito alla famiglia, ma sembra che da allora il fantasma di Lady Glamis - la Signora Grigia - sia apparso frequentemente ai visitatori del castello. La cappella di famiglia annessa al castello di Glamis può ospitare 46 persone; uno di quei posti è ancora riservato alla Grey Lady e nessuno, ancora oggi, osa occuparlo.
La Dama Bianca
C'è l'ennesima presenza femminile che molti visitatori da secoli, ma anche testimoni eccezionali come la sorella della Regina Madre d'Inghilterra, nata proprio a Glamis, giurano di aver incontrato lungo i corridoi del Castello di Glamis: la Dama Bianca. La sua storia non è nota, ma i diversi colori attribuiti alle due anziane rispecchiano l'intensità delle loro presunte apparizioni: la signora grigia, più cancellata, più triste e intangibile, e la signora bianca, più vivace, più aggressiva e più radiosa.
Altri fatti e leggende

Ma al di là di queste possibili influenze, la storia degli abitanti del Castello di Glamis è segnata da molti eventi disastrosi. Le più terribili riguardano senza dubbio Earl Patrick Strathmore. Durante una guerra tra il clan Lindsay e il clan Ogilvy, fu quest'uomo depravato e crudele che quest'ultimo cercò asilo. Non potendo rifiutare loro l'ospitalità, li avrebbe accolti, ma poi li avrebbe murati in una stanza segreta dove sarebbero morti di fame e privazioni dopo essersi divorati a vicenda. Ancora oggi si sentirebbero lamentele provenienti da parti inaccessibili del castello. E un'altra inquietante leggenda incombe su questo stesso Patrick che avrebbe tenuto rinchiuso, per tutta la vita, in un'altra stanza del castello, un figlio nato con troppi capelli e deformità mai rivelate; è chiamato il mostro di Glamis e viene indicato anche in relazione alle apparizioni ripetute. Per secoli clienti e ricercatori hanno cercato le stanze segrete del castello. In un famoso ricevimento, agli ospiti è stato chiesto di appendere un panno a ogni finestra che avrebbero avuto l'opportunità di incontrare. Quando si radunarono fuori dal castello, notarono che c'erano effettivamente sette finestre (ma in altre versioni della storia ce n'erano due o undici) su cui non galleggiava nessun tessuto: un indizio convincente dell'esistenza di stanze segrete.
Oggi il castello è aperto al pubblico: è visitabile e, per i più coraggiosi, vi si può pernottare. Gli amanti del mistero possono persino decidere di celebrare il loro matrimonio qui sotto la secolare "maledizione degli Strathmores".
